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Notizia

Jun 18, 2023

Come si sviluppano i bambini durante i primi due anni di vita: Un mese

I pediatri li chiamano i “mille giorni d'oro”: il tempo che intercorre tra il concepimento di un bambino e il secondo compleanno. Tutto ciò che accade durante questo periodo è cruciale per il futuro del bambino. Le abitudini del resto della famiglia, i comportamenti e le consuetudini assunte in casa, influenzano il metabolismo del bambino e influiscono sul suo futuro. Pertanto, dicono gli esperti, questi mesi sono il momento chiave nella vita di un bambino per promuovere comportamenti sani.

Questo articolo è una cronologia dello sviluppo di un bambino sano nato a termine, secondo le principali società e associazioni pediatriche. Ma le tappe fondamentali non vanno prese troppo alla lettera: quanto descritto mese per mese è un riferimento, non un libro di testo. Non è motivo di preoccupazione se il bambino non cammina più dopo un anno e non parla più dopo 18 mesi. Come affermano gli esperti, ogni bambino ha i suoi tempi.

In questi 1.000 giorni, uno zigote che misura appena un millimetro si trasforma in un bambino di 12 chilogrammi che corre ovunque, che parla più o meno con disinvoltura, interagisce con l'ambiente circostante, prova sentimenti, ride e si preoccupa. Dalla nascita, il loro cervello diventa una spugna che assorbe tutto ciò che li circonda. Imparano a capire, a stabilire relazioni, a camminare, a mangiare e a parlare. E lo fanno al proprio ritmo. Il range di “normalità” dello sviluppo è molto ampio e ogni bambino è diverso, sottolineano i pediatri. Tanto per cominciare, un bambino nato prematuro e uno nato a termine non sono la stessa cosa: i parametri di misurazione e il ritmo di crescita sono diversi.

Ci sono tre tappe motorie durante

il primo anno di vita

Mese 0

Controllo della testa in giro

tre mesi di età

Mese 2

Si solleva

Testa

Inizia la seduta senza supporto

dai sei ai nove mesi

Mese 6

In grado di sedersi

Mese 8

Inizia a gattonare

Mese 10

Alzarsi

Inizia la camminata autonoma

dai 12 ai 19 mesi

Mese 12

Primi passi

Mese 17

Inizia a correre

A partire dal secondo anno,

sviluppo del linguaggio,

gioco e gioco di socializzazione

un ruolo più ampio

Nel primo anno di vita si distinguono tre tappe motorie:

Seduto senza supporto

inizia alle nove meno sei

Vecchio di mesi

Controllo della testa in giro

tre mesi di età

Mese 2

Mese 6

In grado di sedersi

Alza la testa

Mese 0

Mese 10

Mese 11

Mese 8

Alzarsi

Primo

passi

Inizia a gattonare

Inizia la camminata autonoma

dai 12 ai 19 mesi

Mese 17

Inizia a

correre

A partire dal secondo anno,

sviluppo del linguaggio,

gioco e gioco di socializzazione

un ruolo più ampio

Nel primo anno di vita si distinguono tre tappe motorie:

La seduta senza supporto inizia alle sei

a nove mesi

Controllo della testa in giro

tre mesi di età

Mese 2

Mese 6

Mese 8

Inizia a

strisciare

Capace di

sedersi

Si solleva

Testa

Mese 0

La camminata autonoma inizia alle

dai sei ai nove mesi

Mese 10

Mese 11

Mese 17

Inizia a

correre

Alzarsi

Primo

passi

A partire dal secondo anno, lo sviluppo del linguaggio,

il gioco e la socializzazione svolgono un ruolo più importante

Nei primi mesi di vita la struttura più matura è il tronco encefalico, che governa le funzioni più basilari: la respirazione e la funzione cardiaca. "Inizialmente, i movimenti del bambino sono riflessi, automatici, originati dal tronco cerebrale", afferma Ana Camacho, presidente della Società Spagnola di Neurologia Pediatrica. "Man mano che altre parti del cervello maturano, come gli emisferi cerebrali, queste reazioni riflesse iniziano a lasciare il posto a movimenti volontari."

Questo processo è legato alla progressiva mielinizzazione cerebrale, spiega Camacho, neurologo pediatrico dell'ospedale Doce de Octubre di Madrid. "La mielina, essenziale per la corretta trasmissione degli impulsi nervosi, è presente in piccole quantità alla nascita, ed il suo aumento, che si chiama mielinizzazione, avviene progressivamente dalle aree inferiori a quelle superiori del cervello, e da quelle posteriori a quelle zone anteriori. Questo processo continua fino alla seconda decade di vita, anche se all'età di due anni la mielinizzazione è già ben avanzata.

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